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Una comunità è un'insieme di specie che occupano una determinata area e che interagiscono tra loro.

La sinecologia studia le comunità, la loro struttura, funzioni e meccanismi di regolazione.

Le comunità possono essere considerate aperte o chiuse, a seconda se esistono confini netti tra comunità distinte. Questo limite tra comunità è detto ecotono.
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La zonazione è la ripartizione spaziale interna a una comunità dell’ambiente fisico che determina il cambiamento della struttura e composizione della comunità.

La struttura di una comunità è determinata dalla sua composizione in specie e le abbondanze relative (n°specie/n°individui)

Diagramma rango-abbondanza


Il diagramma rango-abbondanza illustra ricchezza in specie e l’uniformità in specie. La pendenza della curva illustra il livello di ripartizione degli individui tra le specie (equitabilità o equiripartizione)

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Spesso mostra come ci siano specie dominanti, con abbondanze relative alte, quindi prevalenti in una comunità.

Successioni ecologiche


Le successioni ecologiche mostrano come la biodiversità cambia nel tempo, per cause naturali o artificiali.
Nella singola successione, le comunità tendono a raggiungere il climax, cioè uno stato stazionario in equilibrio con le condizioni climatiche locali.

Sono divise in serie ecologiche, successioni primarie e successioni secondarie.

Comunità e biodiversità


La biodiversità è massima quando le abbondanze relative di tutte le specie tendono ad essere uguali, non ci sono quindi specie dominanti.

La ricchezza di specie (S) è il conteggio del numero di specie nella comunità, mentre l'uniformità (o equiripartizione) compara le abbondanze relative.

Hanno delle limitazioni, quindi sono stati sviluppati indici matematici di diversità in specie (che tengono conto sia del numero di specie che della loro abbondanza relativa)

Importante è anche il concetto di diversità funzionale ricoperta dalle specie presenti in una comunità. In molti ecosistemi una diversità di taglia maggiore comporta anche una diversità funzionale maggiore.
Una maggiore diversità di specie può riflettersi in una maggiore diversità funzionale. Se un'atra specie si estingue o cala, un'altra specie può ricoprirne il ruolo ecologico.

Ridondanza: all’interno di un gruppo funzionale esistono più specie di quelle che sembrerebbero sufficienti per compiere quella funzione

Fattori che influenzano la biodiversità


La biodiversità dipende da spazio disponibile, eterogeneità degli habitat, latitudine, altitudine (terre emerse) e profondità (mari), risorse, disturbo La biodiversità è alta quando esiste ridotta variabilità stagionale, maggiori risorse, speciazione (differenziazione di nicchia).

Ambienti complessi quindi ospitano una maggiore biodiversità

Campionamento


La ricchezza in specie spesso varia a seconda della scala spaziale.
Lo sforzo di campionamento deve dipendere dalle comunità e dalla loro diversità-
Curve di rarefazione: curve che mostrano come varia il numero delle specie rilevate all’aumentare dello sforzo di campionamento
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Si essenzializza nell'idea che campionando aree piccole è più probabile ritrovare le specie comuni (o dominanti), e per ritrovare le specie più rare dobbiamo campionare aree piu grandi.

Flashcards

Come determini la struttura di una comunità?
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è determinata dalla sua composizione in specie e le abbondanze relative

Cos'è la zonazione?
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è la ripartizione spaziale interna a una comunità dell’ambiente fisico che determina il cambiamento della struttura e composizione della comunità

Come definiresti un ecotono?
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limite ambientale nel quale si osserva una rapida sostituzione di specie

Cosa illustra il diagramma rango-abbondanza?
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Il diagramma rango-abbondanza illustra ricchezza in specie e l’uniformità in specie. La pendenza della curva illustra il livello di ripartizione degli individui tra le specie (equitabilità o equiripartizione)
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Quando è massima la biodiversità?
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La biodiversità è massima quando le abbondanze relative di tutte le specie tendono ad essere uguali, non ci sono quindi specie dominanti.

Cos'è il climax?
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quando la comunità raggiunge uno stato stazionario in equilibrio con le condizioni climatiche locali.

Cos'è una curva di rarefazione?
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curve che mostrano come varia il numero delle specie rilevate all’aumentare dello sforzo di campionamento.

Da cosa dipende la biodiversità?
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La biodiversità dipende da spazio disponibile, eterogeneità degli habitat, latitudine, altitudine (terre emerse) e profondità (mari), risorse, disturbo La biodiversità è alta quando esiste ridotta variabilità stagionale, maggiori risorse, speciazione (differenziazione di nicchia)

Cos'è la diversità funzionale?
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diversità delle funzioni ecologiche (ruoli ecologici) che esistono in una comunità (dipende dai tratti funzionali delle specie)
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